Martedì 13 Dicembre
L’associazione chiede la cedibilità del credito alle banche e incentivi graduati per bonifica dall'amianto, impianti e acustica.
Secondo Renovate Italy, estendere l’Ecobonus in condominio anche alle parti private dell’involucro dell’edificio e agli interventi sugli impianti e riconoscere la possibilità di cedere il credito alle banche, sono questi i tasselli mancanti al sistema delle detrazioni fiscali per l’efficientamento degli edifici.
La Legge di Bilancio 2017 ha introdotto dei bonus rafforzati per i condomìni, segnando un importante cambio di mentalità. Tuttavia non sono state recepite alcune richieste avanzate dagli addetti ai lavori.
La Legge di Bilancio consente al contribuente di non usufruire direttamente delle detrazioni per la riqualificazione energetica, ma di cedere il corrispondente credito ai fornitori o ad altri soggetti privati. Il vantaggio è che, invece di recuperare il costo degli interventi a rate negli anni successivi, sotto forma di detrazione Irpef, si riceve subito uno sconto dall’impresa.
Precedentemente solo i condòmini incapienti potevano avvalersi di questa possibilità, mentre adesso possono farlo tutti e sull’argomento interverrà un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate..
Gli incentivi per la riqualificazione dovrebbero riguardare, anche altre attività di miglioramento, come gli interventi di bonifica dall’amianto, protezione dal rumore, dal fuoco, risparmio idrico.